Quattro errori che probabilmente hai fatto se soffri di ansia
Cos’è l’ansia
L’ansia è uno stato emotivo in cui la persona vive in un costante stato di allerta.
A tutti, almeno una volta nella vita, è capitato di provare ansia.
Essa è un campanello di allarme che ci sta avvertendo di un probabile pericolo.
Adeguatamente motivata non solo è fisiologica, ma anche positiva perché ci mette di fronte alla realtà degli eventi.
Se non la ascoltiamo per molto tempo, però, può diventare eccessiva e patologica.
In questo articolo descriverò quali sono gli errori più comuni che si fanno quando non riusciamo a gestire correttamente l’ansia.
Fare finta di niente
Ho detto tante volte (e non mi stancherò mai di dirlo) che l’ansia è un campanello d’allarme che ti sta comunicando che c’è qualcosa che non va (per approfondire leggi qui).
Il tuo cervello ti manda gli stimoli della paura per reagire il più velocemente possibile, non sapendo ancora se il pericolo è reale o percepito. Immagina di essere in casa, suona l’allarme anti-incendio. Riusciresti a continuare a fare quello che stavi facendo?
Distrarti
Solita situazione. Come non è possibile fare finta di niente, non è possibile neanche distrarsi.
Fuggire
Maria è una studentessa universitaria e stamani ha un esame. Si alza, fa colazione, prende la macchina e si avvia in facoltà. Ma proprio quando sta per imboccare la via della sua facoltà, fa inversione e guida fino al bar. Si beve un ginseng e pensa a che scusa trovare da dire ai genitori ed agli amici quando le chiederanno come mai non ha dato l’esame neanche questa volta.
Rilassarti a tutti i costi
“mi devo rilassare… mi devo rilassare… mi devo rilassare…”.
Come potrai ben capire, se non capiamo i messaggi che l’ansia ci sta dando è impossibile rilassarsi perché il nostro cervello è in modalità ‘attacco-fuga-freezing’.
È importantissimo fare tecniche di rilassamento, di respirazione, ma se non capiamo il messaggio dell’ansia, questa non può sparire.
Se suona l’allarme anti-incendio in casa, riusciresti a rimanere nel letto e rilassarti?
Qualche consiglio
E quindi?
Cosa fare quando arriva l’ansia?
Immagina di avere davanti a te un bambino piccolo agitato. Non ti conosco di persona, ma immagino non lo lasceresti lì a piangere in preda al panico.
La nostra ansia è uguale: è come un bambino. Ascoltalo e tranquillizzalo.
In questo articolo troverai 8 passi per imparare a riconoscerla e gestirla.
Dott.ssa Pamela Busonero
Psicologa Psicoterapeuta, riceve a Firenze in Piazza Indipendenza 21
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