Ricostruire sé stessi dopo una relazione tossica: Il mio percorso verso la tua serenità
Introduzione
Ricostruire sé stessi dopo una relazione tossica
Uscire da una relazione tossica può essere un percorso doloroso e complesso, ma è fondamentale per ritrovare la serenità e la fiducia in sé stessi.
In questo articolo ti spiegherò il mio percorso, dedicato a supportare tutte le persone che vogliono ricostruire se stessi dopo una relazione tossica e si sentono ancora in balia dell’altro, nonostante sia passato del tempo.
Attraverso tre pilastri fondamentali, aiuto le persone a comprendere i legami che le tengono ancorate al passato, a rielaborare i traumi subiti e a riconoscere e comunicare i propri bisogni in maniera assertiva.
Questo percorso consente di liberarsi dall’ossessione per l’ex partner e di riacquistare il controllo della propria vita.
Primo pilastro
Comprendere il gancio che ti lega all’ex partner
Il primo passo che ti permette di ricostruire sé stessi dopo una relazione tossica è proprio quello di comprendere ciò che di buono aveva questa relazione.
Una delle sfide principali per chi ha subito una relazione tossica è lasciar andare ciò che di positivo sembrava provenire dalla persona maltrattante.
Nonostante gli abusi subiti, talvolta ci si aggrappa a un ricordo, ad una briciola o un gesto positivo che offusca gli aspetti negativi.
Attraverso il primo pilastro del mio percorso, potrai capire ciò che ti lega ancora a quella persona e ‘sganciarti’ emotivamente, nel profondo, veramente.
Secondo pilastro
Rielaborare i traumi subiti
Il secondo passo che ti permetterà di ricostruire sé stessi dopo una relazione tossica è quello di rielaborare i traumi e le violenze subite.
Gli abusi subiti in una relazione tossica possono lasciare ferite profonde, portando sensazioni di inadeguatezza, mancanza di autostima e il convincimento di non meritare amore.
Il secondo pilastro del mio percorso è focalizzato sulla rielaborazione dei traumi attraverso l’EMDR, permettendoti di riscoprire il tuo valore e la tua dignità.
Questo processo di guarigione favorisce il ritorno di una sana autostima e la consapevolezza che meriti relazioni amorose e rispettose.
Attraverso un lavoro chirurgico, già dopo le prime sedute di emdr le persone iniziano a farsi rispettare e a riacquistare fiducia nelle proprie risorse, rendendo naturale la scelta di partner amorevoli e sani.
Terzo pilastro
Ascoltare e comunicare i propri bisogni in maniera assertiva
Chi ha vissuto una relazione tossica può sviluppare una tendenza a mettere i bisogni dell’altro al primo posto, trascurando i propri.
Il terzo pilastro del mio percorso è dedicato all’ascolto e al riconoscimento dei propri bisogni, imparando a comunicarli in modo assertivo.
Questo processo trasversale favorisce la scomparsa delle paure legate al conflitto e consente di liberarsi da fobie specifiche.
Le pazienti acquisiscono una maggiore sicurezza in tutte le sfere della propria vita, smettendo di sentirsi in balia degli altri e prendendo il controllo delle proprie scelte.
Conclusioni
Il percorso per uscire da una relazione tossica e ricostruirsi è un cammino di crescita e guarigione che richiede coraggio e impegno.
Attraverso i tre pilastri fondamentali del nostro percorso, le persone che hanno subito abusi possono ritrovare la serenità, la fiducia in se stesse e costruire relazioni sane e appaganti.
Non lasciare che l’ossessione per l’ex partner ti imprigioni, prendi il controllo della tua vita e riscopri la tua forza interiore.
Ricostruire sé stessi dopo una relazione tossica è possibile, ed è un passo verso una vita più felice e autentica.
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Il mio libro ‘Relazioni tossiche e abuso narcisistico. Sopravvivere, guarire, fiorire’
Dott.ssa Pamela Busonero
Psicologa Psicoterapeuta, riceve a Firenze in Piazza Indipendenza 21
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