Pamela Busonero, Psicologa e Psicoterapeuta

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Terapia EMDR e trauma da abuso narcisistico

da | Nov 25, 2019 | Amore e disturbi di personalità, EMDR e Traumi Psicologici | 2 commenti

Terapia EMDR e trauma da abuso narcisistico

Negli articoli precedenti ho parlato del disturbo narcisistico di personalità, di come riconoscere un partner narcisista patologico, dei danni psicologici che subisce chi cade in queste tipologie di relazioni e della dipendenza affettiva, ovvero come mai alcune persone cadono in queste trappole.

In questo articolo spiegherò come superare i traumi dati da queste relazioni complesse tramite la tecnica EMDR.

Cos’è la terapia EMDR

La terapia EMDR (Eyes Movement Desensitization and Reprocessing) è una tecnica usata in psicoterapia molto efficace per rielaborare i traumi. Quando parlo di traumi mi riferisco sia a quelli con la ‘T maiuscola’, ovvero traumi che hanno messo a rischio la tua vita (abusi sessuali, lutti complicati, incidenti gravi, calamità naturali e molti altri), sia traumi con la ‘t minuscola’, ovvero tutti quegli episodi che hanno un impatto forte sulla psiche di una persona se ripetuti nel corso del tempo (qui si parla di traumi relazionali: trascuratezza emotiva, bullismo, etc..).

Grazie all’EMDR la persona riuscirà quindi ad elaborare traumi significativi della propria vita. Il ricordo sarà sempre presente, non verrà dimenticato, ma perderà quella valenza emotiva angosciante iniziale.

Per saperne di più puoi leggere la testimonianza di una persona in questo articolo.

Terapia EMDR e trauma da abuso narcisistico

Se ti trovi in questa pagina probabilmente sei già a conoscenza dei danni psicologici che la persona con un disturbo narcisistico di personalità può lasciare. Quotidianamente vedo persone con ferite psicologiche che non smettono di sanguinare, nonostante sia passato molto tempo (spesso anche anni).

A volte la voglia di entrare nella mente di un narcisista può diventare una vera ossessione, nonostante il contenuto non sia più piacevole.

I sentimenti di rabbia, di colpa e di tristezza prenderanno il sopravvento e potresti perdere lucidità e concentrazione. Il pensiero verso te stesso diventerà disfunzionale, si potrà arrivare a credere di non meritare amore, di meritarsi un trattamento del genere, di non essere abbastanza importante o addirittura di non valere niente.

Non importa quanto tempo sia passato: i ricordi sono ancora vividi. I ricordi positivi ti faranno sentire nostalgia e colpa, e quelli negativi rabbia e tristezza.

Insomma, un mix di sensazioni ed emozioni che non ti permette di riprendere la tua vita in mano e voltare pagina.

Quando cominciai a lavorare con la dipendenza affettiva e con le persone vittime di abuso narcisistico mi accorsi subito dell’efficacia della tecnica EMDR in questo contesto, vista la grande quantità di episodi traumatici portati da tutte queste persone.

Il mio lavoro terapeutico

Lo scopo della terapia EMDR è quello di desensibilizzare i ricordi traumatici legati al partner, in modo tale da rielaborarli e chiudere le ferite nel profondo.

Questo permetterà alla persona di tornare a pensare a sé stessa in maniera positiva e non più come una persona che non merita amore.

Cosa succede durante una seduta di EMDR

La tecnica EMDR non viene effettuata dalla prima seduta, poiché le prime sedute servono per inquadrare il caso e fare un buon piano di lavoro insieme alla persona. Fatti i dovuti collegamenti con le sensazioni corporee, le emozioni ed i pensieri negativi che la persona ha su se stessa durante i momenti di abuso psicologico, si potrà cominciare a lavorare con l’emdr.

L’emdr consiste nella stimolazione alternata dei due emisferi cerebrali, usando i movimenti oculari o il tapping alternato. Non è una tecnica invasiva e la persona rimarrà cosciente per tutto il tempo. Grazie alla stimolazione dei due emisferi cerebrali (quello razionale e quello emotivo) si arriverà alla rielaborazione del ricordo traumatico.

Il ricordo sarà sempre presente, ma perderà quella valenza emotiva carica di angoscia, rabbia e disperazione. L’emdr permetterà alla persona di lasciare il passato nel passato, e di trovare le risorse per tornare a vivere.

Avere un metodo preciso e validato scientificamente (in questo link puoi trovare articoli di ricerca pubblicati su riviste internazionali che riguardano la tecnica EMDR) che abbassa il livello emotivo dei ricordi traumatici significa dare l’opportunità alla persona di chiudere le ferite ancora aperte del proprio passato.

Con la tecnica EMDR, oltre a rielaborare i ricordi traumatici, è possibile rafforzare le risorse e trovare la forza interiore per dare una svolta alla propria vita.

La persona prenderà coscienza del fatto che è possibile superare questi momenti, acquisterà consapevolezza e maggiore sicurezza in se stessa.

Alcuni esempi di ricordi traumatici

  • La scoperta di un tradimento,
  • episodi di gaslighting,
  • una violenza fisica,
  • ricordi positivi (è importante anche lavorare su questi, poiché sono proprio quelli che ti tengono ‘agganciata’)
  • frasi che toccano nel profondo,
  • amarezza per avergli concesso di farti del male,
  • episodi dove è felice con un altro/a partner,
  • possibili collegamenti col passato,
  • e tanto altro ancora.

I risultati più rapidi si hanno quando la persona non ha più contatti col partner abusante.

In tutti gli altri casi l’obiettivo della terapia sarà cercare le risorse per arrivare ad un distacco, prima emotivo e poi fisico, rafforzando e lavorando sulla parte più fragile della persona, quella parte che rimane agganciata al partner nonostante tutto (sento spesso dire “so che questa relazione è devastante, ma una parte di me ne è totalmente inconsapevole e vuole stare lì”).

Per avere maggiori informazioni puoi chiamarmi, mandarmi un messaggio o una mail all’indirizzo che trovi in alto.

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Dott.ssa Pamela Busonero

Psicologa Psicoterapeuta, riceve a Firenze in Piazza Indipendenza 21

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2 Commenti

  1. Maria Antonietta

    Protesi ginocchio destro aprile 2018, a tutt’oggi non cammino bene perché a giorni alterni ho due sintomi.Un giorno ho i legamenti come se avessi dei crampi, l’altro giorno ,mi si irrigidisce come pietra, il muscolo esterno del ginocchio.
    Ho eseguito decine di esami fisicamente tutto ok. L’ortopedico mi dice che io dovuto a un trauma psicologico che può succedere raramente. Potrei avere beneficio con l’EMDR? Grazie

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    • Pamela Busonero

      Se dalle esami non risulta niente è bene indagare anche la parte psicologica, le tensioni muscolari potrebbero essere date da stress o situazioni non elaborate. Tuttavia con queste poche informazioni non me la sento di darle certezze. Se ha bisogno possiamo sentirci per telefono, e da lì capire se un percorso con emdr potrebbe esserle utile

      Rispondi

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